L'algerina Kaylia Nemour ha vinto la prima medaglia africana nella ginnastica alle Olimpiadi, quando ha conquistato la medaglia d'oro a Parigi domenica.
Nemour ha superato il campione del mondo in carica dalla Cina, Qiu Qiyuan, e la medaglia di bronzo olimpica di Tokyo Suni Lee.
Nemour, che si allena a circa 150 miglia da Parigi, ha iniziato a gareggiare per il paese natale di suo padre, l'Algeria, nel 2023. Ciò è avvenuto dopo una lunga disputa con la Federazione francese di ginnastica, riferisce la NBC.
Nel 2021, Nemour ha sviluppato l'osteocondrite, una condizione articolare delle ginocchia che ha richiesto più interventi chirurgici che l'hanno portata fuori dallo sport per quasi un anno.
Anche se il suo medico personale l’ha autorizzata a competere, il medico della nazionale francese – che non l’aveva mai visitata – si è rifiutato di autorizzarla.
A solo un anno dai Giochi, la carriera di Nemour si fermò.
Con l'avvicinarsi della sua ultima opportunità di qualificazione per i Giochi, Nemour ha deciso di cambiarla a livello nazionale per rappresentare l'Algeria. Tuttavia, la federazione francese non ha approvato il cambiamento, il che significa che Nemour non potrà competere fino a luglio 2023.
Quella data cadeva dopo i Campionati Africani, un evento cruciale per Nemour che doveva gareggiarvi per qualificarsi ai campionati del mondo. Il successo le avrebbe poi permesso di assicurarsi un posto alle Olimpiadi di Parigi.
Una petizione online che chiedeva il rilascio di Nemour ha raccolto oltre 6,000 firme. Nel maggio 2023, sei ginnaste francesi hanno rivelato casi di abusi durante la loro permanenza nella squadra nazionale.
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Il ministro francese per lo Sport e i Giochi Olimpici e Paralimpici, Amelie Oudea-Castera, si è impegnata a indagare sulle accuse. Ha inoltre convocato un incontro con la Federazione francese di ginnastica per affrontare varie questioni legate a questo sport, inclusa la disputa sulla nazionalità di Nemour.
Successivamente, la Federazione ha annunciato che Nemour potrebbe rappresentare l'Algeria, autorizzandola a competere a meno di due settimane prima dei Campionati africani.
Nemour ha sfruttato al massimo l'opportunità. Ha attirato l'attenzione per la prima volta al suo debutto nel campionato del mondo nel 2023, dove è arrivata seconda alle parallele asimmetriche, diventando la prima ginnasta africana a vincere una medaglia mondiale.
In quelli che sono ancora considerati giochi casalinghi per Nemour, è arrivata quinta nella finale a tutto tondo oltre a portare a casa l'oro alle sbarre irregolari.