La nigeriana Favour Ofili ha infranto il record mondiale nei 150 metri femminili agli Adidas Atlanta City Games, negli Stati Uniti, segnando un tempo di 15.85 secondi.
Ofili diventa la prima donna nella storia a correre la gara in meno di 16 secondi.
La ventiduenne ha ora battuto il precedente record mondiale di 22 secondi stabilito dalla bahamense Shaunae Miller-Uibo nel 16.23.
Al secondo posto, dietro Ofili, si è classificata Tamari Davies degli Stati Uniti, la giamaicana Ashanti Moore è arrivata terza, mentre il duo statunitense Blackmon e Simon Kennedy si è classificato rispettivamente quarto e quinto.
Nel frattempo, Ese Brume, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, ha preso parte alla gara di salto in lungo agli Adidas Atlanta City Games, dove ha saltato la sua migliore escursione stagionale di 6.70 m.
Lei, tuttavia, si è classificata quarta, mentre la competizione è stata vinta dalla campionessa mondiale indoor Claire Bryant degli Stati Uniti con un ventoso 7.03 m, seguita da vicino da Jasmine Moore con 7.02 m.
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Ofili, che ha iniziato la sua carriera sportiva nel 2014, è stata nominata migliore atleta femminile ai Campionati africani Under 2019 del 18, dopo aver vinto i 200 e i 400 metri, stabilendo nuovi record personali in entrambi.
Ancora sedicenne, rappresentò la Nigeria ai Campionati Mondiali di Yokohama un mese dopo, correndo nelle staffette 16x4 e 100x4. Vinse i 400 metri e si classificò seconda dietro Patience George nei 200 metri ai Campionati Nigeriani di luglio, correndo per la prima volta sotto i 400 secondi nella specialità più lunga.
Ofili migliorò questo record ai Giochi africani un mese dopo, classificandosi secondo con 51.68 e qualificandosi per i Campionati mondiali di atletica leggera di Doha.
Ha anche guidato la squadra nigeriana (Kemi Francis, Patience George e Blessing Oladoye) alla medaglia d'oro nella staffetta 4x400 femminile ai Giochi, assicurando alla giovane atleta una seconda medaglia senior.
Essendo la più giovane atleta ai Campionati del mondo di settembre, ha migliorato il suo record personale sui 400 metri, portandolo a 51.51 secondi, ma è stata eliminata in semifinale.
Di Giacomo Agberebi