Secondo quanto riferito, il Manchester United ha tenuto “colloqui preliminari” con l’ex allenatore del Chelsea e del Tottenham Hotspur Antonio Conte mentre Sir Jim Ratcliffe intende sostituire Erik ten Hag.
Secondo alcune indiscrezioni, anche Julen Lopetegui sta suscitando interesse all'Old Trafford.
Lo United è al sesto posto nella classifica della Premier League e a otto punti dalle prime quattro.
Si ritiene che Ratcliffe non veda l'ora di ricostruire la squadra in estate.
I cambiamenti potrebbero avvenire anche in altri modi, tuttavia, e come precedentemente rivelato da TEAMtalk, Ten Hag è visto da alcuni capi di club come un manager ad interim piuttosto che come un manager permanente.
Lo United ha vinto le ultime due partite, il che ha allentato un po' la pressione sull'allenatore olandese.
Tuttavia, sono stati eliminati dalla Champions League nella fase a gironi, il che ha lasciato incerto il suo futuro a lungo termine nel club.
Secondo Caught Offside, tramite Teamtalk, anche se non c'è un "desiderio immediato" di sostituire Ten Hag, c'è la sensazione che potrebbe essere licenziato se la forma dello United non migliorerà in modo significativo nella seconda metà della stagione.
Il rapporto afferma che lo United ha stabilito un "contatto iniziale" con Julen Lopetegui e Antonio Conte mentre Ratcliffe pianifica la potenziale partenza di Ten Hag.
Si sostiene che Lopetegui sia stato "recentemente avvicinato" dal club saudita Al Ittihad ma "abbia rifiutato la possibilità" di subentrare come allenatore perché "un posto libero all'Old Trafford potrebbe presto verificarsi".
Lopetegui ha molta esperienza ai massimi livelli, avendo allenato in precedenza il Porto, la nazionale spagnola, il Real Madrid, il Siviglia e, più recentemente, il Wolves.
Il 57enne ha allenato alcuni dei più grandi nomi del calcio e ha avuto successo in particolare al Siviglia, vincendo l'Europa League nel 2020.
Conte sarebbe un'aggiunta meno semplice per lo United in quanto "la sua preferenza è rimanere in Italia più vicino alla sua famiglia".
L'ex allenatore di Tottenham e Chelsea non ha "escluso del tutto la possibilità di tornare ad allenare in Premier League" e "non ha trovato un accordo con il Milan nonostante le voci contrarie".