Il Manchester City ha subito un nuovo duro colpo con la notizia che Mateo Kovacic dovrà restare fuori per un nuovo periodo a causa di un infortunio alla caviglia.
Il centrocampista croato non ha ancora giocato una partita da titolare con i Blues in questa stagione, dopo essersi sottoposto a un intervento chirurgico al tendine d'Achille in estate.
Si è ripreso e ha preso parte alla partita contro il Burnley a settembre, ma i suoi unici minuti con la squadra sono arrivati dalla panchina contro Everton e Villarreal. È sceso in campo per la Croazia contro Gibilterra durante la sosta per le nazionali, giocando poco più di un'ora.
Non era in campo contro lo Swansea City a metà settimana, in una partita che era stata prevista per la sua prima partita da titolare, e Pep Guardiola ha confermato dopo la vittoria in Premier League contro il Bournemouth di domenica che il trentunenne dovrà restare fuori per un lungo periodo.
"Starà fuori per un po'", ha detto il tecnico del City (tramite Manchester Evening News). "Ha ancora un problema alla caviglia, una piccola calcificazione. Lo aspetteremo per l'ultima parte della stagione".
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Kovacic è l'unico infortunio del City in sospeso, con Rodri che è tornato in campo come sostituto in ritardo contro il Bournemouth e Omar Marmoush, Rayan Ait-Nouri e Abdukodir Khusanov che sono tornati per la vittoria contro lo Swansea.
Quest'ultimo non era nella squadra convocata per la partita contro i Cherries, ma la sua assenza, insieme a quella di Oscar Bobb, è stata dettata da motivi di selezione piuttosto che da problemi di infortunio.
Entrambi sono in lizza per tornare in squadra contro il Dortmund, con la Champions League che consente 12 sostituzioni mentre in Premier League ce ne sono nove in panchina.


