Il mondo del calcio guarda con stupore Serhou Guirassy mentre continua la sua ascesa come uno degli attaccanti più letali d'Europa. A 28 anni, l'attaccante del Borussia Dortmund è vicino alla cima della classifica marcatori della Champions League con 10 gol, a pari merito al secondo posto dietro Raphina del Barcellona. Questa ascesa meteorica rappresenta un insolito percorso verso la celebrità per un giocatore la cui carriera è rimasta modesta fino a soli due anni fa.
Molti esperti indicano la sua attuale forma come prova del fatto che nel calcio esistono giocatori tardivi. Scommettitori canadesi spesso trascuravano Guirassy nelle loro schedine delle scommesse, finché la sua recente esplosione di gol non li ha costretti a notare la sua notevole costanza davanti alla porta. Ora, saranno sicuri di includerlo, sfruttando al contempo le grandi quote di scommessa e i bonus.
Le prime lotte
Guirassy ha iniziato il suo percorso professionale a Laval in Francia, dove ha segnato sei gol in 29 partite durante la stagione 2014-15 della Ligue 2. Questa prestazione gli è valsa un trasferimento al Lille per circa 1 milione di euro.
La sua esperienza al Lille si è rivelata deludente. Sotto la guida del manager Herve Renard, che se ne è andato a novembre della sua prima stagione, Guirassy ha ottenuto solo tre presenze in campionato prima di un prestito all'Auxerre. Il club di seconda divisione ha ottenuto risultati migliori dal giovane attaccante, che ha segnato otto gol in 16 presenze.
Nonostante l'interesse dell'Arsenal, la sua destinazione successiva divenne Colonia in Germania. Il trasferimento ebbe delle complicazioni quando problemi di salute spinsero a una rinegoziazione, che alla fine si stabilizzò a circa 4 milioni di euro. Il suo periodo a Colonia ebbe un impatto minimo a causa degli infortuni; saltò 41 partite per vari disturbi, segnando solo quattro gol in Bundesliga in due stagioni prima che il club retrocedesse.
Il ritorno dei francesi e la seconda possibilità
Dopo un periodo infruttuoso nella seconda divisione tedesca, Guirassy è tornato in Francia con l'Amiens, inizialmente in prestito prima di un trasferimento permanente da 5 milioni di euro. Sebbene le sue prestazioni individuali siano migliorate, l'Amiens alla fine ha rischiato la retrocessione.
In questo periodo, l'interesse da parte delle squadre della Premier League aumentò. West Ham, Aston Villa, Leicester, Bournemouth, Brighton e Tottenham, a quanto si dice, lo avevano osservato. In particolare, secondo il direttore sportivo dell'Amiens John Williams, Guirassy rifiutò il Chelsea perché non gli avrebbe garantito minuti in prima squadra.
Invece, si è trasferito al Rennes per circa 15 milioni di euro, dove ha raggiunto un numero di gol a due cifre in due stagioni consecutive, un primato nella sua carriera.
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La rinascita di Stoccarda
La vera trasformazione è iniziata dopo che Guirassy è tornato in Germania con lo Stoccarda, inizialmente in prestito. I suoi 14 gol hanno aiutato il club a evitare la retrocessione, spingendolo a un trasferimento permanente di 9 milioni di euro.
La stagione 2023-24 ha segnato la sua vera svolta. Guirassy è esploso segnando 30 gol in 30 partite in tutte le competizioni, tra cui un sorprendente 28 gol in Bundesliga. Solo i 36 gol di Harry Kane gli hanno impedito di aggiudicarsi sia la Scarpa d'oro tedesca che quella europea.
Durante questo periodo, Guirassy cambiò anche la sua alleanza internazionale da Le giovanili della Francia in Guinea a livello senior.
Dominio della Champions League
Diversi club della Premier League, tra cui Manchester United e Newcastle, hanno corteggiato Guirassy la scorsa estate. Alla fine ha scelto il Borussia Dortmund, che ha attivato la sua clausola rescissoria da 17.5 milioni di euro.
Nonostante un esordio ritardato da un infortunio, il suo impatto si è dimostrato immediato. Con 24 gol in 34 partite, di cui 10 in Champions League, Guirassy si è affermato tra gli attaccanti d'élite d'Europa nella sua prima campagna di Champions League.
Quando gli è stato chiesto della sua ascesa inaspettata, Guirassy ha minimizzato il fattore sorpresa. L'attaccante ha riconosciuto le sue due stagioni eccezionali, ma ha insistito sul fatto che nulla è cambiato nella sua routine, né nella sua etica del lavoro, né nel programma del sonno, né nelle abitudini di preparazione ai video.
Il segreto del successo
Guirassy indica i fattori psicologici come la chiave della sua trasformazione, piuttosto che qualsiasi adattamento fisico. Per lui, la sicurezza è il catalizzatore primario. Ha anche riconosciuto che il talento grezzo è carente ai livelli d'élite della competizione.
L'attaccante ha sottolineato che il successo richiede di spingersi oltre la propria zona di comfort, attraverso sfide dolorose, sforzi costanti e ripetute corse ad alta intensità eseguite più velocemente e più frequentemente degli avversari.
Conclusioni
La storia di Guirassy esemplifica la perseveranza negli sport professionistici. Una carriera segnata da rifiuti, infortuni e retrocessioni si è trasformata in una delle migliori narrazioni attuali del calcio. Dagli inizi modesti a Laval alla celebrità della Champions League con il Dortmund, il suo percorso ricorda ai fan che il successo epocale può arrivare in momenti inaspettati, anche dopo un decennio di calcio professionistico.