Antonio Conte era furioso dopo la sconfitta dell'Inter a Barcellona mercoledì sera, poiché credeva che l'arbitro gli costasse la partita.
L'ex allenatore di Chelsea e Juventus ha ritenuto che l'Inter meritasse di più dalla partita in cui è passata in vantaggio, ma non è riuscito a mantenere i tre punti dopo il gol al XNUMX' di Lautaro Martinez.
Due gol nella ripresa dell'uruguaiano Luis Suarez hanno regalato ai catalani i tre punti in un incontro ravvicinato del Gruppo F di Champions League.
Conte si è infuriato dopo un fallo al 56' sul centrocampista Stefano Sensi in area che secondo lui avrebbe dovuto regalare loro un rigore, che avrebbe regalato ai nerazzurri un vantaggio di due gol.
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Il 50enne ha dichiarato dopo la partita: “Penso che ci sia stato un chiaro rigore che non ci è stato dato e poi il Barcellona ha segnato il pareggio. Stiamo parlando di un arbitro internazionale, che ha esperienza, che ha diretto la finale di Champions League".
Ha aggiunto: “Ho anche visto alcune situazioni che sono state affrontate in modo errato. Non mi riferisco solo al rigore che non è stato dato. Non è stata una sensazione positiva”.
Conte però si è affrettato a sottolineare che non voleva trovare scuse per i suoi giocatori, che secondo lui avrebbero dovuto "uccidere la partita" nel primo tempo.
La sconfitta lascia l'Inter a un solo punto in due partite di Champions League e ultima nel girone, dopo il pareggio contro i cechi dello Slavia Praga alla prima giornata.
Il Barcellona è secondo nel girone con quattro punti con il Borussia Dortmund per differenza reti, dopo la vittoria esterna per 2-0 contro lo Slavia Praga mercoledì.
Il prossimo appuntamento per l'Inter è una sfida di campionato, quando domenica sera affronteranno i campioni in carica della Juventus a San Siro.