Pochi giorni fa è stato assunto un nuovo allenatore per la Super Eagles, la nazionale di calcio della Nigeria.
In circostanze normali, sarebbe stato considerato troppo presto per iniziare qualsiasi discorso controverso sull'uomo. Tuttavia, il processo occulto della nomina, la sua tempistica e il calibro della persona ingaggiata dopo uno dei peggiori periodi della Nigeria storia del football, hanno fatto storcere il naso a molti. Restare in silenzio equivarrebbe a fare giornalismo pigro.
Lui è straniero, un tedesco. Il suo nome è Bruno.
L'unico Bruno famoso nello sport che conosco è Fernandez del Manchester United FC, e il pugile britannico. Come allenatore, nessuno dei nomi noti del calcio internazionale che avrebbe messo a tacere critici e scettici afferma di assumere altri allenatori stranieri in Africa nel 2024 dopo tutti i fallimenti precedenti.
E allora, Bruno chi?
La nomina di un Bruno Labbadia, quindi, è stata una sorpresa totale per tutti (tranne, ovviamente, coloro che devono essere stati dietro l'accordo). Ci deve essere una specie di accordo in questo nuovo accordo. Questo è l'unico modo per capire la logica per cui un'amministrazione calcistica osa in questo momento presentare ai nigeriani un allenatore totalmente sconosciuto, direttamente dal nulla, completamente fuori dal radar anche dei più accaniti sostenitori del calcio.
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La scelta di Bruno suscita immediatamente interesse. Gli attuali dibattiti relativamente sommessi sulla questione sono il risultato dello "shock" dell'audacia dell'amministrazione NFF di presentare, senza chiare ragioni e motivazioni, un allenatore straniero di basso livello senza riconoscimento internazionale o solide credenziali dopo le prestazioni poco convincenti di diversi allenatori stranieri con credenziali migliori, tra cui Jose Paseiro, ai nigeriani.
Questo non è nemmeno un buon momento per attenersi alla dottrina di un allenatore straniero, dato il clamore per i precedenti fallimenti tristi segnati da un deserto di trofei. L'impressione che la maggior parte dei nigeriani ha avuto dopo l'estromissione di Paseiro è che qualsiasi nuova nomina sarebbe passata attraverso lenti microscopiche e scrutinio. Per qualsiasi allenatore straniero essere assunto sarebbe stato difficile come un "cammello che passa attraverso la cruna di un ago". Avevo dato per scontato che un allenatore straniero sconosciuto non sarebbe mai più stato scatenato contro i nigeriani. Ora ammetto umilmente la mia ingenuità.
Sono troppe le caselle che un potenziale nuovo allenatore dovrebbe spuntare.
La persona deve essere rinomata a livello internazionale; deve avere un curriculum chiaro e solido di successi da mostrare nel calcio; deve avere radici nel calcio e nei calciatori africani, sia come allenatore che come giocatore; deve avere una reputazione come ex giocatore o allenatore tale da guadagnarsi immediatamente il rispetto delle grandi superstar degli Eagles e del critico pubblico nigeriano.
Bruno Labbadia soddisfa qualcuno di questi requisiti?
Il Super Eagles sono una squadra molto problematica.
La squadra non ha fatto bene per diversi anni in tutte le competizioni. L'ultima AFCON a gennaio/febbraio di quest'anno è stata un punto di punteggiatura con prestazioni, da allora, che fanno sembrare il loro encomiabile risultato un colpo di fortuna. All'AFCON 2023, hanno sfidato tutte le probabilità, cavalcando l'onda di alcune prestazioni decenti e arrivando alle finali del campionato africano.
Da allora, tuttavia, si è verificato un forte calo delle prestazioni, tanto preoccupante che l'allenatore della squadra, nonostante fosse stato ampiamente celebrato e premiato (ora sembra prematuramente), è stato mandato a casa con il rifiuto di rinnovare il suo contratto.
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Il Super Eagles ora devono affrontare molte sfide. La più evidente è che la squadra non ha giocatori di qualità che possano sollevarla al di sopra dell'attuale livello in cui è rimasta per oltre un decennio, incapace di vincere trofei importanti e non convincendo nessuno del suo status un tempo indiscusso di gigante del calcio africano. I paesi più piccoli che Super Eagles divorare per 'colazione' sono improvvisamente diventati la loro nemesi. Alcuni hanno persino sconfitto il Super Eagles nel loro territorio, qualcosa che un tempo era considerato "impossibile"!
Con questa nuova nomina di Bruno, ho la sensazione che la NFF abbia accettato una grande scommessa.
L'aspettativa era che ogni nuovo allenatore dovesse iniziare a vincere dal primo giorno, e che non ci sarebbero state scuse o tempo per una luna di miele. Agli allenatori nigeriani non è stato concesso alcun lusso del genere.
Mentre Bruno Labbadia riprende e assume il comando, il suo precedente "record" di non aver mai vinto alcun trofeo nei suoi quasi 30 anni di carriera da allenatore, non vale niente. Non servirà come scusa accettabile se non riuscirà a portare a termine la missione sconfiggendo il Ghepardi della Repubblica del Benin la prossima settimana in una partita di qualificazione AFCON 2025 che si giocherà a Uyo, in Nigeria. La partita è piena di tensione e rancore.
Gernot Rohr, l'ultimo allenatore tedesco licenziato dalla Nigeria alcuni anni fa, ora guida la Ghepardi per questo sequel contro il Super Eagles.
E' arrivato qualche mese fa e ha inflitto una sconfitta al Super Eagles ad Abidjan. Quella sconfitta è stata una delle peggiori e più umilianti nella storia del calcio nigeriano. Non deve succedere di nuovo!
Sfortunatamente, anche se la lista della squadra per la partita è stata pubblicata durante la settimana, ha mostrato che Bruno avrebbe comunque lavorato con la maggior parte dello stesso gruppo di giocatori che non sono riusciti a portare il calcio nigeriano più in alto nell'ultimo decennio. C'è una qualche "magia" che potrebbe mettere in atto con i giocatori nell'unica settimana che ha prima della partita?
C'è anche una seconda partita tra pochi giorni contro il Ruanda a Kigali, un'altra montagna che il nuovo allenatore dovrà scalare per diradare la nube davanti agli occhi dei nigeriani su un certo allenatore venuto dal "nulla" che guida il loro amato Super Eagles.
Queste due partite sono decisive per la sopravvivenza di Bruno come allenatore della nazionale e per la stessa NFF come consiglio direttivo. I nigeriani aspettano e guardare.
Nel frattempo, per motivi puramente accademici, sarà interessante conoscere il valore del contratto di Bruno, la sua durata, gli obiettivi che gli sono stati prefissati, chi paga il suo stipendio tra il Ministero dello Sport e la federazione, gli assistenti stranieri (si avvarrà di allenatori locali) e così via.
Più approfondisco la questione di Bruno Labbadia, più mi rendo conto che si tratta di una grande scommessa della NFF.
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Il dott. Segun Odegbami OLY, MON, ha scritto l'articolo di cui sopra venerdì mattina, 30 agosto, per rispettare la scadenza di produzione, diverse ore prima che si diffondesse la notizia del voltafaccia di Bruno Labbadia riguardo al lavoro in Nigeria.
3 Commenti
Per favore correggiti paseiro è partito dopo la coppa della nazione non dopo la sconfitta del Benin
Oga Segun Odegbami la maggior parte delle volte sta zitto perché la demenza non ti preoccupa...
Tu e i tuoi stupidi colleghi giocatori e allenatori, agenti e agenti del nostro calcio siete la rovina del calcio perché siete avidi ed egoisti...
A quei tempi facevo una campagna affinché tu diventassi il nostro presidente della NFA, ma grazie a Dio non è mai successo e non succederà mai.
Vuoi un allenatore rinomato, quindi porta i soldi per pagare i suoi servizi...
Chi era Wilfred Schaefer prima che allenasse il Camerun, chi era Herve Renard prima che lo Zambia scommettesse su di lui?
Il grande Stephen Keshi ha fallito clamorosamente con i Flying Eagles nel 2001 prima che il Togo scommettesse su di lui...
Mad Men che si atteggiano a esperti e datori di lavoro che chiedono un'esperienza lavorativa di durata/qualità infondata e non fattibile...
Vedete questo razzista che chiede chi è Labbadia, ex giocatore del Bayern Monaco e allenatore del Leverkusen nella Bundesliga?
Allora chi sei? Tu che sei scappato dai processi all'estero ai tuoi tempi... campione locale che cerca di sminuire il successo e i risultati di persone riconosciute a livello internazionale a causa della sua amarezza.
E non lo faccio per te ooo oga
Odegbami,omo9ja e jimmyball sono i più grandi pagliacci mai conosciuti dall'umanità. Come diavolo si fa a prendere sul serio questi sempliciotti?