Secondo il Corriere dello Sport, l'Arsenal ha rifiutato un'offerta da 47 milioni di euro per il difensore del Bologna Riccardo Calafiori.
Il club londinese vorrebbe aggiungere il 22enne alla propria rosa, ma il club di Serie A resiste per una cifra più alta.
Il ds del Bologna Giovanni Sartori ha confermato la posizione del club.
“In questo momento cercheremo di tenere Calafiori. Se arriveranno richieste importanti dovremo pensarci, non dico che le daremo, perché il presidente si è esposto dicendo che vuole trattenere tutta la squadra, ma sicuramente delle valutazioni le faremo”.
Secondo il rapporto il Bologna spera di innescare una guerra di offerte per Calafiori, con il Chelsea interessato al difensore.
I Blues potrebbero potenzialmente offrire più dell'offerta iniziale dell'Arsenal, spingendo la cifra di trasferimento più vicino ai 50 milioni di euro, anche se non possono offrire il calcio della Champions League.
Dopo aver ingaggiato Calafiori la scorsa estate per soli 4 milioni di euro, il Bologna deve il 40% dell'eventuale compenso di trasferimento al suo ex club, l'FC Basel, tramite una pesante clausola di vendita.
Leggi anche: Accordo fatto: Ijeh sigla il trasferimento definitivo al Milan
L'interesse dell'Arsenal per Calafiori non è una sorpresa, viste le sue impressionanti prestazioni con il Bologna la scorsa stagione.
Il versatile difensore ha collezionato 33 presenze con il club di Serie A, segnando due gol, e si è guadagnato la convocazione nella nazionale italiana per Euro 2024, dove è stato uno dei pochi italiani a distinguersi.
La capacità di Calafiori di giocare sia come difensore centrale che come terzino sinistro lo rende un'opzione interessante per l'Arsenal, che sta cercando di rafforzare le proprie opzioni difensive.
I Gunners hanno già intrattenuto affari con il Bologna in passato, avendo ingaggiato Takehiro Tomiyasu dal club italiano nel 2021 e potrebbero sperare che quel rapporto li aiuti ora.
Nel frattempo, secondo il rapporto italiano, l'Arsenal dovrebbe tornare con un'offerta migliorata nei prossimi giorni.