L'allenatrice delle Super Falcons, Justine Madugu, ha presentato venerdì scorso la sua rosa definitiva di 24 donne per la Coppa d'Africa femminile del 2024. Madugu includeva 11 debuttanti, tra cui tre giocatrici di casa.
L'allenatore si recherà in Marocco anche con 13 giocatori che facevano parte della squadra che ha raggiunto la finale WAFCON 2022.
Il 61enne è stato criticato per aver escluso dalla squadra diversi giocatori in forma e titolari.
In questo pezzo, Completesports.com ADEBOYE ADEBOYE parla degli assenti notevoli dalla squadra.
Lunedì dei regali (Washington Spirit)
L'attaccante degli Washington Spirit salterà la sua seconda importante competizione consecutiva con la nazionale nigeriana, essendo stata esclusa anche dalla squadra per le Olimpiadi di Parigi del 2024.
L'omissione di lunedì ha scatenato indignazione a causa delle sue impressionanti prestazioni da quando è arrivata al Washington Spirit dal club spagnolo UD Tenerife a marzo.
La ventitreenne ha collezionato quattro gol e un assist in 23 presenze in campionato con lo Spirit. Ha segnato 10 gol con il Tenerife prima di trasferirsi nella National Women's Soccer League (NWSL).
Edna Imade (Granada)
L'attaccante è stata la seconda miglior marcatrice della Liga F spagnola la scorsa stagione con 16 gol. È stata anche nominata Giocatrice del Mese a dicembre.
Imade, nato in Marocco da genitori nigeriani, esprime da tempo il desiderio di rappresentare i Super Falcons in un torneo importante.
La sua esclusione è considerata una delle più grandi sorprese nella selezione di Madugu.
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Gioia Omewa (Fortuna Hjørring)
L'ex attaccante dei Flamingos e dei Falconets si è distinta per le sue prestazioni stellari con il club danese Fortuna Hjørring nella stagione 2024/25.
Omewa ha segnato 22 gol in 23 partite di campionato, contribuendo alla vittoria del titolo del Fortuna Hjørring nel campionato femminile danese. Per la vittoria del premio di capocannoniere, è stata premiata con una Mercedes-Benz.
Il club si è anche aggiudicato la Coppa di Danimarca.
Bolaji Olamide (Remo Stars Ladies)
La scorsa stagione Bolaji Olamide si è aggiudicata il titolo di capocannoniere della Nigeria Women Football League (NWFL) con 15 gol in 19 presenze.
La giovane attaccante ha fatto il suo esordio con le Super Falcons in un'amichevole contro le Indomitable Lionesses del Camerun all'inizio di questo mese.
Tuttavia, Justine Madugu non la ritenne abbastanza brava da includerla nella squadra finale.
Rofiat Imuran (Leonesse della città di Londra)
La ventunenne è salita alla ribalta durante il suo periodo con le Falconets e ha fatto parte della squadra delle Super Falcons per la Coppa del Mondo femminile FIFA del 21, organizzata congiuntamente da Australia e Nuova Zelanda.
Nonostante le sue impressionanti prestazioni sia con la Nigeria che a livello di club, Madugu ha deciso di schierare Shukurat Oladipo dell'AS Roma e Miracle Usani dell'Edo Queens al suo posto.
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Uchenna Kanu (Racing Louisville)
Uno dei giocatori più costanti dei Super Falcons degli ultimi anni, il 28enne ha segnato 20 gol in 31 presenze con la Nigeria.
In questa stagione ha segnato un gol in cinque partite di campionato per la sua squadra.
Nicole Payne (Portland Thorns FC)
Nicole Payne è stata in ottima forma per la squadra della NWSL Portland Thorns questa stagione.
La versatile terzino ha fatto parte della squadra delle Super Falcons per la Coppa d'Africa femminile del 2022, dove ha collezionato due presenze. È stata anche convocata per le Olimpiadi di Parigi 2024.
4 Commenti
Abbiamo condotto un'analisi dettagliata di tutte le posizioni, valutandone punti di forza, debolezze e flessibilità. Non si tratta solo di Gift; ce n'erano anche altri che avremmo voluto includere.
Madugu dovrebbe comunque spiegare il tipo di analisi dettagliate che ha condotto, che ha visto giocatori abituali comprovati come Gift Monday e Uchenna Kanu, e giocatori di punta eccezionali come Edna Imade, Joy Omenwa, scartati per una matricola universitaria, una novellina internazionale e una veterana in declino.
Sette giocatori che brillano per la loro assenza nella squadra dei Super Falcons per la finale dell'Afcon
I Super Falcons sono pronti a dare il via alla loro corsa per riprendersi il titolo Wafcon tra un paio di settimane, sperando di farlo senza alcuni giocatori la cui partecipazione alle ostilità sarebbe stata una scommessa sicura.
L'allenatore Magudu è stato oggetto di una pesante ondata di critiche per queste omissioni ma, a dire il vero, nessun allenatore dei Super Falcons nella storia è stato risparmiato da simili bombe di condanna.
Circolano i nomi di sette di questi assenti; ho cercato di capire cosa potrebbe aver portato alla loro esclusione e se effettivamente qualcuno di loro avrebbe potuto aggiungere valore a questa associazione Super Flacons.
1. Lunedì dei regali: indubbiamente una bomber di comprovata esperienza nel calcio di club, ma in nazionale non è riuscita a conquistare la fiducia di Waldrum e Madugu. Sarà per il suo stile di gioco, l'atteggiamento dentro e fuori dal campo, o forse per il suo viso che non le si addice, chissà? Mi rammarico della sua assenza, ma 5 degli attaccanti selezionati si sono guadagnati la maglia della nazionale. Gli altri 3 hanno un potenziale enorme, il che rende molto probabile che l'assenza di lunedì venga dimenticata all'inizio dei festeggiamenti.
2. Edna Imade: Per me, Edna è una di quelle giocatrici che dovranno solo aspettare il suo momento. Un talento offensivo di fama, la sua inclusione avrebbe comunque significato l'esclusione di un nome affermato – potrebbe non sembrare, ma i Super Falcons sono super fortunati ad avere talenti offensivi. È difficile sapere (nel bene o nel male) come si sarebbe comportata nel calcio internazionale in un torneo internazionale, ma non lo sapremo mai, non in questo torneo.
3. Joy Omewa: un'altra promettente promessa, vittima delle innumerevoli opzioni a disposizione dei Super Falcons in attacco. A dire il vero, nonostante la sua stagione di enorme successo nel calcio di club, mi avrebbe sorpreso se fosse stata all'altezza. Ma, a dire il vero, ultimamente non mi sorprende più nulla del calcio nigeriano.
4. Bolaji Olamide: Forse se avesse giocato per le Nassarawa Amazons, le Gombe Godesses o le Adamawa Alhajas, avrebbe potuto essere convocata. O forse no. Inserire un attaccante di casa – a prescindere dalle opzioni che abbiamo in attacco – sarebbe stato un colpo da maestro per me, visto che nella NWFL abbiamo talenti davvero precoci.
5. Rofiat Imuran: A pensarci bene, dal punto di vista della mia opinione personale, non mi manca più il sonno per l'esclusione di Rofiat. Non è maturata come terzino sinistro, ed è pessima come ala sinistra (scusa Rofiat, ti voglio ancora tanto bene). È stata deludente all'ultimo Mondiale Under 20, nonostante ne avesse disputato uno due anni prima. Nei Super Falcons, è piuttosto mediocre.
6. Uchenna Kanu: Mi mancherà moltissimo, se non altro per la sua incrollabile professionalità. Non si sa mai cosa aspettarsi da Kanu; si addormenta durante gli incontri solo per poi rianimarsi, quando meno te lo aspetti, e regalare un momento di magia!
7. Nicole Payne: Non avrei avuto problemi a scommettere che sarebbe stata esclusa. A differenza della sorella maggiore, Nicole ha faticato a ritagliarsi un posto nella nazionale. Le sue assenze non fanno più notizia oggigiorno. Quando è in campo, dà il massimo; quando non lo è, altre se la cavano altrettanto bene, anzi meglio!
@deo, Nicole Payne si sta ancora riprendendo dall'infortunio al legamento crociato anteriore che l'ha colpita per tutta la stagione nel precampionato. Dimenticatevi di quello che dice questo articolo, ovvero che Nicole sarebbe "in ottima forma in questa stagione": non ha giocato nemmeno un minuto in tutta la stagione.
Nel frattempo, Uchenna Kanu è appena tornata da una lunga assenza per infortunio e sta ancora cercando di rientrare nella formazione del Racing Louisville con apparizioni come sostituta negli ultimi minuti. Di conseguenza, l'omissione più evidente per me è stata quella del Gift Monday (nonostante la spiegazione di Coach Madugu).
Purtroppo, l'incompetente NFF ha ignorato FIFA Windows e non è riuscita a organizzare partite amichevoli per i Super Falcons, privando la squadra della piattaforma per testare e/o integrare nuovi giocatori nella squadra, in particolare giocatori del calibro di Edna Imade e Joy Omewa, persino questo Chioma Okafor (oltre a Suliat Abideen, Grace Salisu, Pauline Ali, ecc.).
La Nigeria sembra essersi completamente dimenticata di Chinaza Uchendu del Nantes, in Francia. Faceva parte della squadra vincitrice del Ghana nel 2018.