Non tutte le stelle de LaLiga passano direttamente all'allenamento o all'esperto quando appendono le scarpe al chiodo, come mostra questo elenco di sei ex giocatori la cui carriera ha preso svolte inaspettate dopo il ritiro.
Bebeto e Romario: Deportivo e FC Barcelona alla politica brasiliana
L'indimenticabile corsa al titolo de LaLiga 1993/94 ha visto protagonisti due attaccanti brasiliani in squadre rivali, con Bebeto in testa agli esterni del Deportivo La Coruna e Romario al favorito FC Barcelona. Tutto è arrivato agli ultimi istanti delle partite finali, con i catalani di Romario che si sono aggiudicati il trofeo dopo che i galiziani di Bebeto hanno sbagliato un rigore nel recupero.
Quella stessa estate la coppia insieme ha sollevato la Coppa del Mondo del 1994 negli Stati Uniti, con la celebrazione del nuovo gol di Bebeto che ha conquistato più cuori. Più recentemente i due si sono uniti nuovamente, essendo entrambi entrati nel mondo della politica brasiliana, e rappresentando il partito 'Podemos' nei parlamenti locali e nazionali.
Julien Escude: Sevilla FC al ristoratore
Julien Escude è diventato famoso tra i tifosi della Liga durante sei stagioni e mezzo al Sevilla FC. L'ex difensore centrale della nazionale francese ha collezionato 164 presenze nella Liga con gli hispalenses, vincendo sette trofei tra cui due Europa League e due Copas del Rey. Più recentemente Escude ha conquistato il favore degli appassionati di cucina raffinata a Madrid, avendo aperto due ristoranti ben recensiti SQD Meat Point e BB Bistro nella capitale spagnola. Questi sono specializzati in carni di alta qualità provenienti dalla Spagna e dalla sua nativa Francia, e sono spesso frequentati da ex compagni di squadra e avversari di tutti i club della Liga.
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Gaizka Mendieta: Valencia CF a DJ
Gaizka Mendieta ha entusiasmato i fan del Valencia CF e dell'FC Barcelona tra la fine degli anni '1990 e l'inizio degli anni 2000 con la sua abilità e creatività sulla palla, con un momento straordinario che è stato il fantastico gol in solitaria per il Los Che mentre hanno battuto l'Atletico Madrid nella finale di Copa del Rey del 1999 . Dopo il ritiro i suoi talenti musicali sono emersi, prima come chitarrista nella band indie spagnola Gasteiz Gang, e più recentemente come rinomato DJ che suona serate nei club di Londra, Ibiza e nelle città della finale di Champions League ogni anno. Il 46enne nato a Bilbao trova anche il tempo per lavorare come ambasciatore ufficiale della Liga.
Bodo Illgner: dal Real Madrid all'autore di storie d'amore
Vincitore della Coppa del Mondo 1990 con la Germania, Bodo Illgner ha vinto una medaglia LaLiga nella sua prima stagione dopo essere passato al Real Madrid nel 1996, e l'anno successivo ha contribuito a porre fine alla lunga attesa del club per la settima Coppa dei Campioni. È rimasto all'Estadio Santiago Bernabeu fino al 2001, vincendo un ulteriore titolo LaLiga e il trofeo della Champions League, aiutando Iker Casillas a emergere come prima scelta. Dopo il pensionamento Illgner e sua moglie Bianca si trasferirono ad Alicante, dove insieme scrissero un romanzo in lingua tedesca 'Alles' [tutto]. La storia d'amore ambientata nel mondo del calcio di alto livello ha come protagonista un portiere che viene coinvolto in avventure dentro e fuori dal campo.
Mathieu Flamini: Getafe CF a imprenditore biotecnologico
Il breve periodo di Mathieu Flamini in LaLiga con il Getafe nel 2018/19 ha visto il centrocampista francese aiutare la squadra suburbana di Madrid a raggiungere il quinto posto più alto di sempre, pur continuando a gestire la sua società di biotecnologie di grande successo GF Biochemicals. All'inizio della sua carriera Flamini e un caro amico avviarono un'impresa per sviluppare un acido utile nei processi chimici rispettosi dell'ambiente, con la doppia vita sconosciuta anche ai compagni di squadra stretti per anni. L'attività multimilionaria ora impiega oltre 400 persone con sedi in Italia e nei Paesi Bassi.