La nomina di Eric Chelle come nuovo allenatore delle Super Eagles ha suscitato reazioni contrastanti da parte dei nigeriani, principalmente a causa della sua scarsa esperienza come allenatore di alto livello e dei successi ottenuti con i trofei.
Ciononostante, la Federazione calcistica nigeriana (NFF) ha affidato all'ex allenatore maliano il compito di guidare le Super Eagles alla qualificazione per la Coppa del Mondo FIFA 2026.
Completesports.com AGOSTO ACHILOMEN esamina cinque aspetti critici che Chelle deve affrontare per rivitalizzare le Super Eagles e riportarle alla grandezza.
1. Stabilità nella formazione delle Super Eagles
Eric Chelle ha dimostrato una profonda comprensione del gioco, indipendentemente dal calibro dei giocatori a sua disposizione. Ciò è stato evidente durante il suo mandato biennale con la nazionale maliana.
In qualità di capo allenatore delle Super Eagles, ci si aspetta che Chelle porti stabilità alla formazione della squadra, promuovendo una sana competizione per ogni posizione e garantendo coerenza nella selezione della squadra.
2. Instillare combattività nel team
Quando a marzo riprenderanno le qualificazioni per la Coppa del Mondo 2026, i nigeriani potrebbero vedere una squadra delle Super Eagles più aggressiva e determinata sotto la guida di Chelle.
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Il successo di Chelle con il Mali alla Coppa d'Africa del 2023 (AFCON) è derivato in gran parte dall'atteggiamento combattivo che ha instillato nei suoi giocatori. Questa qualità, se abbracciata dalle Super Eagles, potrebbe diventare un vantaggio significativo.
La sua nomina è ampiamente vista come un nuovo inizio per le Super Eagles, con i tifosi ottimisti che la sua esperienza e il suo fervore ringiovaniranno la squadra e la condurranno al successo.
3. Eccellenza tecnica e tattica
Una delle caratteristiche più distintive di Chelle come allenatore è la sua competenza tecnica e tattica.
Sebbene non abbia esperienza nella gestione di squadre o club d'élite, Chelle ha dimostrato le sue capacità durante la Coppa d'Africa del 2023, dove il Mali ha sconfitto il Sudafrica per 3-1 nella fase a gironi e ha perso di misura per 2-1 contro i futuri campioni della Costa d'Avorio dopo i tempi supplementari in semifinale.
Ha anche guidato il Mali a una storica vittoria per 2-0 sulle Super Eagles della Nigeria, allora guidate da Finidi George, in un'amichevole allo Stade de Marrakech, in Marocco, il 26 marzo 2024. È stata la prima vittoria del Mali sulla Nigeria in 50 anni a livello internazionale senior.
Gli input tecnici e tattici di Chelle potrebbero rivelarsi rivoluzionari per le Super Eagles.
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4. Solidità difensiva
Ex difensore centrale rinomato per la sua presenza imponente, Chelle porta con sé una preziosa competenza difensiva, simile a quella del defunto Stephen Keshi.
Con una grande esperienza maturata giocando nei campionati competitivi francesi, Chelle è ben equipaggiato per migliorare l'organizzazione difensiva delle Super Eagles e coltivare talenti difensivi. Questo potrebbe essere un pilastro nella ricostruzione della forza difensiva della squadra.
5. Calcio d'attacco
Chelle è un convinto sostenitore del calcio offensivo e fluido, spesso impiegando ali in una formazione 4-4-2, un sistema che storicamente si è rivelato adatto alle Super Eagles.
Sotto la sua guida, è probabile che le capacità offensive della squadra prosperino, con giocatori come Victor Osimhen, Ademola Lookman e Samuel Chukwueze che prosperano nel suo dinamico schema offensivo.
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